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Consumo responsabile sulla mobilità

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Consumo responsabile sulla mobilitàLeggi tutto  



Introduzione:

La mobilità sostenibile si riferisce a un metodo di trasporto che è intimamente connesso all’idea di sostenibilità territoriale e, di conseguenza, si concentra sulla riduzione dei rischi delle varie forme di inquinamento e dell’energia inquinante, sulla conservazione della salute pubblica e dello spazio come bene condiviso e sulla conservazione dell’energia.
Intraprendendo numerose iniziative, come la promozione di trasporti pubblici e privati intelligenti, rispettosi dell’ambiente, facilmente accessibili e intelligenti, Next Generation EU svolgerà un ruolo significativo nel rendere l’Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. Per sostenere la transizione verso una mobilità più pulita, più verde e più intelligente, in linea con gli obiettivi del Green Deal Europeo, la Commissione ha adottato quattro proposte volte a modernizzare il sistema dei trasporti dell’UE: una TEN-T intelligente e sostenibile (rete transeuropea — trasporti), un aumento del traffico ferroviario a lunga distanza e transfrontaliera, dei servizi di trasporto intelligenti per i conducenti, e una mobilità urbana più pulita, più verde e più facile.

Contenuti:

La definizione fornita dal Consiglio dell’Unione Europea, in particolare dal Ministro dei Trasporti,  stabilisce che un sistema di mobilità sostenibile:

- Permette di soddisfare, in modo sicuro e coerente con la salute umana e gli ecosistemi, le esigenze di accesso e di sviluppo fondamentali degli individui, delle imprese e della società, ed è in grado di promuove l’equità all’interno e tra le generazioni successive

- È conveniente, funziona in modo equo ed efficiente, offre una scelta di modalità di trasporto e sostiene un’economia competitiva, nonché uno sviluppo regionale equilibrato. 

- Limita le emissioni e gli sprechi entro la capacità del pianeta di assorbirli, utilizza le fonti rinnovabili a un tasso pari o inferiore a quello della loro generazione e utilizza le risorse non rinnovabili a un tasso pari o inferiore a quello dello sviluppo di sostituti rinnovabili, riducendo al minimo l'impatto sull'uso del territorio e la generazione di rumore.

La mobilità sostenibile ha impatti ambientali, sociali ed economici:

●    Impatti ambientali: I sistemi di trasporto hanno un impatto significativo sull’ambiente, che rappresentano tra il 20 % e il 25 % del consumo energetico mondiale e delle emissioni di anidride carbonica. La maggior parte delle emissioni di gas, quasi il 97 %, proveniva dalla combustione diretta di combustibili fossili. Le emissioni di gas a effetto serra prodotte dai trasporti stanno aumentando a un ritmo più rapido di qualsiasi altro settore che utilizza l’energia. Il trasporto su strada è anche un importante contributo all’inquinamento atmosferico locale e allo smog. Attualmente, il 95 % dell’energia dei trasporti proviene dal petrolio. Il consumo responsabile della mobilità è rappresentato dal concetto di trasporto sostenibile.

●    Impatto sociale: in termini di equità e inclusione, il trasporto è fondamentale in quanto deve proteggere il diritto delle persone alla mobilità, ha un’influenza negativa sulla salute (infortuni, malattie cardiache, stress), è costoso per le famiglie e richiede condizioni di lavoro sfavorevoli. 

●    Impatto economico: Diversi punti di vista, tra cui la prospettiva dell’utente (individuo e industria), settoriale, macroeconomico, sociale, distributivo, autorità e prospettive governative, possono essere utilizzati per analizzare e valutare gli effetti economici della mobilità sostenibile. 
 

Secondo il rapporto Mobilizing Sustainable Transport for Development, consegnato al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, una trasformazione sostenibile del sistema di trasporto mondiale potrebbe portare a risparmi fino a 70.000 miliardi di dollari entro il 2050. Lo sviluppo di terminali portuali integrati, una migliore pianificazione degli aeroporti e la semplificazione delle leggi sull'attraversamento delle frontiere potrebbero portare a un aumento del 4,7% del PIL mondiale.

Buona prassi:

CARNET: Mobilità al servizio delle città e dei cittadini
Carnet è un progetto pionieristico in cui il settore pubblico (Universitat Politècnica de Catalunya) e il settore privato (SEAT e Volkswagen) collaborano in attività che contribuiscono alla progettazione della futura mobilità urbana. Altre aziende e organizzazioni come Altran, Applus Idiada, Ficosa, RACC e Rücker Lypsa sono diventate membri di CARNET.

Le attività di Carnet si concentrano su tre aree principali:

● Identificare e promuovere i talenti attraverso una varietà di corsi di formazione.

● Effettuare la ricerca aziendale per sviluppare progetti di innovazione.

● Networking nelle reti nazionali e internazionali del settore.

MOOVIT
Questo business è stato fondato ad Israele come start-up israeliana ed è attualmente di proprietà di Intel attraverso una delle sue filiali. È leader globale nei prodotti MaaS (Mobility as a Service) e nella pianificazione dei viaggi.
Il software consente agli utenti di pianificare i percorsi, selezionare i percorsi e le modalità di trasporto più pratici e pagare i servizi di trasporto selezionati direttamente dal proprio smartphone. Il software di Moovit combina crowdsourced (dati forniti dalle persone attraverso la rete) e dati ufficiali di trasporto pubblico per fornire informazioni in tempo reale sui servizi di trasporto pubblico (treni, autobus e tram). A questi dati vengono aggiunti dati su una varietà di fornitori di servizi condivisi e di micromobilità, tra cui taxi, Uber, Lyft, biciclette, scooter e ciclomotori (sia elettrici che non elettrici), car-sharing e altro ancora.

Sfide presenti e future:

- Anche se le città riconoscono i vantaggi del trasporto pubblico nella riduzione dell’inquinamento e della congestione, gli sforzi del governo locale per fornire i benefici potrebbero scontrarsi con modelli di business dirompenti come Uber e altri servizi di ride-hailing.

- Per molti cittadini (soprattutto quelli nelle aree suburbane), il trasporto pubblico è un’opzione non invitante se le fermate di transito sono troppo lontane dalla loro casa o dal luogo di lavoro. 

- Una crescita significativa delle città e degli agglomerati urbani contemporanei è impossibile senza una politica urbana trasparente e globale. Le città dovranno ospitare circa 5 miliardi di persone entro il 2030.

-Le metropoli del futuro dovranno essere compatte, sicure, inclusive, ecologiche ed efficienti dal punto di vista energetico, con più aree verdi, strutture ecologiche e modalità di trasporto più sostenibili che diano priorità alle esigenze dei pedoni rispetto a quelle del traffico. A seguito di queste circostanze, c’è un’urgente necessità di generare e sostenere uno sviluppo urbano e un trasporto sostenibili.



Il peso dell'economia nella mobilitàLeggi tutto  



Introduzione:

Sebbene un’attenta pianificazione e l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico possano far risparmiare denaro al governo e alla popolazione in generale, tutte le forme di mobilità ecologica sono vantaggiose per lo sviluppo economico.

Gli spostamenti personalizzati, collegati, automatizzati e rispettosi dell’ambiente sono la strada del futuro della mobilità. I produttori ricercano tecniche per lo sviluppo di automobili intelligenti e automatizzate, per rimanere al passo con gli sviluppi del settore della mobilità.
La costruzione delle auto del futuro richiederà tecnologie e procedure all’avanguardia, sia che i veicoli siano autonomi, in rete, elettrici o ibridi. La costruzione di una città intelligente e il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione dipendono entrambi da strumenti come i big data e da idee come la mobilità condivisa.
Anche le tecnologie più recenti, come l’elettrificazione diffusa e molte altre, possono essere utilizzate nel settore della mobilità.

Impatto/Benefici:

La mobilità sostenibile ha un’influenza significativa e ben documentata sull’economia. Gli impatti economici si ripercuotono su diverse categorie, come ad esempio:

    

SULLE PERSONE
Avere un’auto comporta spese importanti che vanno dall’acquisto del veicolo al pagamento di un’assicurazione, le spese di manutenzione, benzina o imposte stradali. I trasporti pubblici o altri tipi di trasporti verdi possono essere una soluzione per risparmiare.

SULLE AZIENDE
Secondo uno studio preparato dalla Federazione Francese degli Utenti di Biciclette e dal Centro di Ricerca CNRS, pedoni e ciclisti spendono di più nei piccoli negozi delle città rispetto alle persone che viaggiano in auto. Inoltre, il ciclismo ha generato 44 miliardi di euro di ricavi.
 

 

SUL MERCATO DEGLI IMPIEGHI
Mantenendo l’attenzione sul ciclismo, questa attività ha creato 650.000 posti di lavoro in tutta Europa. Infatti, nuovi modi di trasporto creano nuovi posti di lavoro (dai negozi di riparazione di biciclette ai parcheggi condivisi che hanno bisogno di una guardia).

SULLA SOCIETÀ
Secondo uno studio di Copenaghen, l’utilizzo delle biciclette in città rappresenta un risparmio di 230 milioni di euro in spese sanitarie annuali a causa del miglioramento della salute fisica. Secondo alcuni studi, i benefici potrebbero essere fino a 20 volte superiori all’investimento tra oggi e il 2020. L’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili può significare un risparmio di 100.000 milioni di euro all’anno per la società.

Queste informazioni sono state estratte e possono essere estese nel blog "Mobilità sostenibile, città efficiente"

Buona prassi:

Il piano di mobilità sostenibile IBERDROLA 
Iberdrola sta guidando e guidando la transizione verso la mobilità sostenibile e l’elettrificazione dei trasporti come parte del suo impegno per la sostenibilità e come metodo efficace per combattere il cambiamento climatico.
Il Piano di Mobilità Sostenibile fa parte dell'impegno assunto dall'azienda nella sua Politica di Gestione Sostenibile, che prevede l'implementazione di politiche che favoriscano lo sfruttamento a lungo termine della missione aziendale del gruppo. Gli obiettivi di questo sforzo sono la riduzione delle emissioni, l’aumento dell’efficienza energetica, il miglioramento della qualità della vita per coloro che vivono nelle aree in cui il gruppo opera e lo sviluppo della consapevolezza del personale.

 

Snam4Mobility, una filiale di Snam, e OG, una società olandese che possiede e gestisce stazioni di servizio per combustibili sostenibili nei Paesi Bassi, Germania e Svezia, hanno firmato un accordo per lo sviluppo di una nuova stazione di rifornimento Bio-LCNG a Paderborn, nella regione della Renania settentrionale-Vestfalia in Germania.
La missione di Snam4Mobility è quella di favorire la crescita della rete di distribuzione del gas naturale per i trasporti sul territorio nazionale, attraverso investimenti diretti e sostenendo altri operatori disposti a investire da soli, e a sostenere la crescita della mobilità sostenibile, anche grazie allo sviluppo di tecnologie e know-how per l’innovazione, l’informazione e la sensibilizzazione sul territorio, e la comunicazione e le relazioni costanti con le istituzioni e le realtà locali.

Sfide presenti e future:

Dal punto di vista economico, la produzione di servizi di trasporto deve essere effettuata nel modo più efficiente possibile, le risorse infrastrutturali pubbliche devono essere utilizzate nel modo più efficiente possibile e devono essere stimolati nuovi mercati per una mobilità sostenibile. 
La decarbonizzazione dei trasporti (ambizioni nazionali, europee e globali che puntano al 2050 come obiettivo a zero emissioni di carbonio), insieme ai veicoli autonomi e in rete, sono cruciali per una vera rivoluzione nei trasporti. La proliferazione di questi veicoli ha il potenziale di alterare significativamente i costi di viaggio e di trasporto, le prestazioni, la disponibilità, la proprietà e i modelli di utilizzo. Infine, è necessario sviluppare nuovi servizi di mobilità.
Inoltre, l’Agenda 2030 e il Green New Deal hanno entrambi il potenziale per sostenere lo sviluppo di sistemi economici più responsabili dal punto di vista sociale e ambientale, il che può portare allo sviluppo di reti di trasporto più sostenibili.



La mobilità e i cittadini, la società e la culturaLeggi tutto  



Introduzione:

Il processo sociale di sviluppo sostenibile combina obiettivi sociali, economici e ambientali al fine di soddisfare i bisogni umani oggi senza compromettere quelli delle generazioni future. Il settore dei trasporti sta subendo una profonda rivoluzione alla ricerca di una maggiore efficienza, e questa evoluzione ha implicazioni economiche e sociali significative. Tuttavia, gli utenti, i responsabili politici e le imprese devono affrontare l’incertezza a causa dei cambiamenti tecnologici e della mobilità. Analizzare le tecnologie e le loro tendenze di accompagnamento è importante per acquisire una consapevolezza generale delle nuove caratteristiche e dei vantaggi sociali che potrebbero spostare le tendenze della mobilità verso un’esperienza migliore. La mobilità fornisce benefici sociali, ma ha anche problemi con il riscaldamento globale e la salute a causa dell’inquinamento, della congestione del traffico e delle disuguaglianze sociali. Ad esempio, l’inquinamento atmosferico nelle grandi città è considerato sempre più un problema di salute pubblica, legato allo sviluppo di varie malattie fisiche che hanno anche effetti sociali.

Impatto/Benefici:

La crescente conoscenza dei benefici ambientali della condivisione dei trasporti sta contribuendo a cambiare la mentalità della società. Alcuni esempi di benefici sociali (come si può leggere nel web Endolla Barcelona, rete di punti di ricarica elettrica a Barcellona):

- Alternativa di trasporto economico a prezzi accessibili: le biciclette, che sono alternative più convenienti ai veicoli tradizionali (auto e motociclette), possono aumentare i servizi di trasporto più economici.

- Modalità di trasporto per gli anziani: maggiore accessibilità ai trasporti pubblici rispettosi dell’ambiente (autobus, tram, metropolitana, ecc.), consentendo agli anziani di viaggiare più frequentemente senza affidarsi ai veicoli privati

- Abbassamento del numero di incidenti sulle nostre autostrade

- Miglioramento dell’interazione sociale: i veicoli elettrici possono ridurre l’inquinamento acustico, che può portare a problemi come l’isolamento o difficoltà di comunicazione.

- Migliore comprensione della gestione del tempo: modi di trasporto alternativi, come camminare o in bicicletta, possono aiutare le persone a gestire il loro tempo in modo più efficace riducendo il tempo di viaggio e favorendo il tempo trascorso con amici e familiari.

- Migliorare la qualità della vita: migliorare la qualità della vita delle persone creando piani urbani più verdi con traffico meno inquinante e più spazi aperti.

In conclusione, una serie di vantaggi dimostra come la mobilità sostenibile facilmente accessibile contribuisca a migliorare sia la vita quotidiana delle persone che l’ambiente. Affinché la mobilità nelle grandi città sia sostenibile, giusta, equa e sana per tutti, questa prospettiva sui viaggi è fondamentale.

Buona prassi:

Concorso "Mobility Management for Companies": Coinvolgere le imprese locali nella gestione della mobilità locale  

Graz, una città di 320 587 abitanti, ha istituito e mantenuto il quadro del concorso “Mobility Management for Companies”, in base al quale le piccole e medie imprese locali (PMI) hanno adottato misure specifiche. 
Questo metodo è vantaggioso grazie al suo nuovo approccio per coinvolgere le imprese commerciali nello sviluppo di strategie uniche di gestione della mobilità che possono essere incorporate nel SUMP locale. Ha il potenziale di fungere da modello per lo sviluppo di interazioni attive tra le parti interessate pubbliche e private nel campo dei trasporti sostenibili. L’incentivo monetario incoraggia la partecipazione delle PMI e assegna responsabilità sia alla società che ai dipendenti. Inoltre, consente lo sviluppo di misure adeguate alle esigenze dei cittadini/dipendenti.


MUV B Corp

La tecnologia di MUV ruota attorno a un’app, disponibile per iOS e Android, che consente alle persone di organizzare e partecipare a competizioni che trasformano la mobilità sostenibile in un vero e proprio sport, ma soprattutto offre l’opportunità di agire su sfide globali come la lotta ai cambiamenti climatici. MUV coinvolge le comunità attraverso i valori dello sport e trasforma i cittadini in atleti di mobilità sostenibile: sessioni di allenamento, sfide, epici tornei di squadra e incredibili ricompense, offerte dagli sponsor, supportano il loro percorso per cambiare il mondo.

Sfide presenti e future:

Oggi assistiamo all’emergere di segmenti specifici di una tendenza culturale sulla mobilità: pagare per i servizi piuttosto che acquistare oggetti, soprattutto nelle grandi città. 
Questo ha un impatto sulle percezioni psicosociali della società in materia di mobilità. Tuttavia, solo gli elementi della società che riconoscono i benefici rispetto ai costi seguiranno questa tendenza. In alcuni segmenti della popolazione, l’auto non è legata alla libertà, ma piuttosto alla mobilità. 
Parallelamente, il passaggio dalla proprietà all’uso, così come l’aumento dei servizi in questo settore, ha contribuito a cambiare le abitudini degli individui così da avere una situazione dove i benefici di queste alternative superano i problemi.

Di conseguenza, questo segmento demografico avrà un impatto maggiore sul regime di mobilità. Tuttavia, a causa di vincoli economici e geografici, questo progresso potrebbe essere incompleto. I governi, ‘’altra parte, possono modificare il panorama per sostenere la crescita del comportamento della nicchia al regime e promuoverli come agenti di un cambiamento di massa.
Di conseguenza, una serie di servizi viene progettata sulla base delle caratteristiche altamente speciali della mobilità e dei requisiti di adattamento dei potenziali consumatori. In questo modo, ampliando la gamma di servizi, la ricompensa legata alla nuova modalità di mobilità cresce in proporzione allo sforzo richiesto. 
Questi servizi possono essere suddivisi in due categorie: condivisi e individuali. Le aziende o i clienti, invece, possono fornirli e utilizzarli indipendentemente dal tipo di servizio.



Sostenibilità ambientale nella mobilitàLeggi tutto  



Introduzione:

Un sistema di trasporto affidabile e accessibile è essenziale per mantenere la nostra qualità della vita. I trasporti esercitano pressioni significative sull’ambiente nell’Unione europea (UE), causando inquinamento atmosferico, rumore e cambiamenti climatici. Grandi aree di terreno sono occupate dalle infrastrutture di trasporto, che contribuiscono anche all’impermeabilizzazione del suolo, alla frammentazione dell’habitat e all’espansione urbana. Di conseguenza, l’industria dei trasporti rappresenta un ostacolo significativo agli obiettivi dell’UE in materia di protezione del clima. Secondo il rapporto “Walking and cycling: latest evidence to support policymaking”, presentato al Bonn Dialogue on Environment and Health e ospitato dal Centro Europeo per l'Ambiente e la Salute dell’OMS, un significativo passo verso gli spostamenti a piedi e in bicicletta può risolvere i problemi legati agli attuali modelli di trasporto (emissioni di inquinanti atmosferici, gas serra, rumore, lesioni da traffico, opportunità limitate per l'attività fisica e l'uso dello spazio pubblico).

Impatto/Benefici:

Secondo le statistiche, l’inquinamento atmosferico provoca 4,5 milioni di morti premature all’anno. Si tratta di un calcolo che combina diversi fattori, come i giorni di malattia, che rappresentano 1,8 miliardi di assenze all’anno a causa di PM2.5 (particolato). L’inquinamento da petrolio, gas e combustione del carbone influisce sull’economia, sulla salute e sulla qualità dell’aria, oltre ai cambiamenti climatici e alla qualità dell’aria. La mobilità condivisa sembra avere un impatto reale sulle città, anche se i numeri sono ancora relativamente esigui. Una possibile riduzione delle emissioni fino al 3 % può essere raggiunta, secondo alcuni studi, nelle città con servizi di car sharing. La micromobilità può contribuire a ridurre le emissioni, affrontare le disparità di accesso a opportunità e servizi e alleviare la congestione del traffico. Inoltre, le piccole auto consumano meno energia.

Tuttavia, i vantaggi possono essere realizzati solo adottando un approccio globale per incorporare la micro-mobilità nel mix di soluzioni di trasporto attraverso strategie mirate per ridurre al minimo gli effetti ambientali legati al loro utilizzo nel corso del loro ciclo di vita. Ad esempio, considerando sia le piattaforme di condivisione che i veicoli privati, i veicoli elettrici sostituiranno i veicoli endotermici in percentuali sempre crescenti, alterando drasticamente il modo in cui l’energia viene utilizzata per muoversi. Il primo passo è quello di modificare case, luoghi di lavoro e hotel dotati non solo di ricarica elettrica, ma di concepire la ricarica dei veicoli come un punto permanente nella gestione dell’energia per evitare gli sprechi e utilizzarli nel modo più efficiente possibile.

Buona prassi:

LTP e integrazione con il settore della politica ambientale (zona a basse emissioni) 
La città di York, che fa parte della regione di Leeds City, ha una popolazione di oltre 195.000 persone, un ricco patrimonio storico e beni che producono un sostanziale settore turistico, e una forte concentrazione accademica con la sua università. Le mura della città, gli spazi aperti, una forte economia, un sostanziale sistema Park & Ride, collegamenti ferroviari, una vasta rete ciclistica e nuovi siti di sviluppo sono tutte caratteristiche importanti. Date le sfide generali della città in termini di qualità dell’aria, la regolazione delle emissioni di traffico è una componente critica dell’LTP, che richiede un’eccellente integrazione con altri piani ambientali attualmente in corso in città.

GRENOBLE: Premio Capitale Verde Europea 2022
Grenoble è stata opportunamente nominata “Capitale verde europea 2022” dalla Commissione Europea.
La metropoli ai piedi delle Alpi, che conta 160.000 abitanti e altre 700.000 nei dintorni, è notevole per il suo impegno a prevenire i cambiamenti climatici e promuovere una maggiore efficienza energetica. Grenoble si è trasformato in un modello di virtù ecologica grazie a una serie di concetti creativi (tra cui l’impiego di GNC, gas naturale compresso, tecnologia nella mobilità). Entro la fine dell’anno, alla flotta saranno aggiunti autobus regionali più rispettosi dell'ambiente e alimentati a biogas.

Sfide presenti e future:

La Next Generation EU offre una rara possibilità di avere un impatto anche sul fronte infrastrutturale, modernizzando la rete nazionale e trasformandola in una risorsa strategica per il rilancio socioeconomico. Dal punto di vista del consumatore, si tratterà in primo luogo di ridurre il tempo necessario per costruire cantieri del 20 % al di sotto della media in Europa, di rafforzare la sicurezza dei lavori pubblici e dei collegamenti e di estendere l’accessibilità costruendo una rete capillare e omogenea in tutto il paese. I cittadini possono scegliere una mobilità sostenibile e proteggere l'ambiente:

-carpooling (la condivisione di un’auto con altri può ridurre i costi di trasporto ma anche l’inquinamento)

-preferendo il trasporto pubblico (un’azione sostenibile che riduce il numero di auto su strada e sia l’inquinamento acustico che atmosferico)

-A piedi o in bicicletta (utilizzando biciclette elettriche o scooter non emettono CO2 o sostanze inquinanti)

-Assicurarsi che l’elettricità sia prodotta in modo rispettoso dell’ambiente prima dell’acquisto, tenendo conto di tutta l’energia utilizzata per estrarre e trasformare le materie prime (gas naturale, GPL, idrogeno, ecc.).



Come diventare un consumatore più responsabile della mobilitàLeggi tutto  



Introduzione:

Nei prossimi dieci anni, il 70 % della popolazione mondiale vivrà nelle città. Questi scenari metteranno a dura prova le città, che sono attualmente responsabili dei principali problemi da affrontare a livello globale. Il settore dei trasporti è uno dei settori in cui occorre intervenire in quanto i cittadini sono i principali utenti del servizio. Cambiare le abitudini sociali verso una maggiore quota di trasporto meno dannosa per l’ambiente richiede consapevolezza degli utenti e soprattutto una reale scelta. È quindi importante trovare soluzioni per soddisfare le esigenze di trasporto dei cittadini, riducendone la necessità di viaggiare e le conseguenze negative di questa attività. Occorre una stretta cooperazione in materia di trasporti e pianificazione territoriale a livello centrale, in modo che i cittadini possano accedere a tutti i tipi di beni e servizi. Solo in questo modo, e con adeguate campagne di sensibilizzazione in materia, sarà possibile vedere un cambiamento radicale nelle abitudini di mobilità dei cittadini.

Consigli e raccomandazioni:

La mobilità sostenibile e il trasporto sono quelli accessibili, efficaci, sicuri e rispettosi dell’ambiente. I trasporti influenzano il nostro stile di vita e sono alla base di tutto ciò che facciamo, incluso il modo in cui le persone si spostano al lavoro o per la ricreazione, come le aziende inviano dipendenti per incontrare i clienti e come le aziende spediscono merci ai centri di distribuzione. La mobilità è essenziale per la nostra esistenza e il nostro modo di vivere.

Molte nuove forme di trasporto sono emerse negli ultimi anni, insieme a cicli classici, pattini e skateboard. Scooter elettrici, tavole hover, Segway, cicli elettrici e altre forme di veicoli per la mobilità personale sono esempi di trasporto sostenibile (PMV).
Ognuno di noi può contribuire a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo assumendosi la responsabilità personale di scegliere comportamenti morali e azioni deliberate mirate a ridurre l’inquinamento atmosferico. Per fare questo, forniamo una serie di “buone pratiche” su come ognuno di noi può intraprendere azioni significative sulla mobilità per sostenere la conservazione dell’ambiente in cui viviamo.

Mobilità: dolce e condivisa

- Prioritizzare l’utilizzo di biciclette e mezzi pubblici, soprattutto per brevi spostamenti e nei centri urbani.

- Preferire le forme di car sharing e di bike sharing, anche in forme auto-organizzate, per ridurre il numero di veicoli su strada e aumentare il numero di passeggeri che utilizzano gli stessi mezzi.

- Utilizzare i mezzi pubblici disponibili.

-Condividere la tua auto con altri che fanno lo stesso percorso come te (carpooling).
 

 

Guida ecologica e controlli

- Mantenere una velocità moderata in autostrada: viaggiare a 110 km/h invece di 130 km/h riduce il consumo di carburante fino al 30 %.

- Mantenere un ritmo costante in città, evitando dure frenate e accelerazioni. Utilizzare marce elevate non appena le condizioni lo consentono, limitare la guida con il motore ad alti regimi.

- Quando si accende l’auto, non premere l’acceleratore per “scaldare” il motore. In caso di retromarcia o arresti prolungati, spegnere il motore.

- Controllare regolarmente l’auto: i componenti usurati possono aumentare significativamente il consumo di carburante.

- Controllare la pressione dei pneumatici una volta al mese: 0,5 bar al di sotto del valore raccomandato dalla casa automobilistica aumentano il consumo di carburante fino al 3 %.

- Preferire gli pneumatici a risparmio energetico, che riducono i consumi fino al 3 % in città e fino al 5 % sui viaggi fuori città.

- Elimina il peso superfluo dall’auto.

Veicoli e moto

-Al momento dell’acquisto di un’auto nuova o usata, privilegiare i veicoli di classe Euro 6 (o almeno Euro 5), più recenti e quindi meno inquinanti, dato che i carburanti diesel sono più inquinanti rispetto ad altri combustibili.
-Per i veicoli commerciali più vecchi, se la sostituzione non è possibile, installa filtri antiparticolato omologati che riducono le emissioni di particolato.
-I veicoli elettrici non hanno emissioni di scarico e i modelli più recenti hanno una gamma elevata.
-Al momento dell’acquisto di una moto o di un ciclomotore nuovi o usati, privilegiare quelli con un motore a quattro tempi (maggiori prestazioni e meno inquinanti) rispetto a due tempi.





Area

Movilità

Livello

Basico

Parole chiave

Consumo responsabile — Mobilità — Sostenibilità — Mobilità sostenibile — Trasporti sostenibili

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